Bonus bici, come ottenerlo

Il bel tempo sta arrivando, il serrato lock down è finito e dopo mesi passati chiusi in casa desideriamo fare un bel giro in bicicletta per respirare aria fresca e libertà.

Con l’approvazione del Decreto Rilancio, è stato istituito il bonus mobilità o chiamato anche bonus bici, che permette di ricevere un contributo pari al 60% della spesa sostenuta. Tale contributo non può superare i 500 euro e può essere utilizzato per l’acquisto di biciclette, anche usate purché il venditore emetta fattura o scontrino e anche a pedalata assistita (è una bicicletta con un motore elettrico che agevola la pedalata, con una potenza massima del motore pari a 0,25 kW, assistenza del motore elettrico fino alla velocità di 25 km/h e interruzione dell’assistenza se si smette di pedalare).

Questo contributo potrà essere fruito utilizzando una specifica piattaforma web sul sito del Ministero dell’Ambiente (www.minambiente.it), che sarà predisposta entro luglio. Per accedere a tale piattaforma sarà necessario disporre delle credenziali Spid (sistema pubblico di identità digitale) ottenibili gratuitamente a questo link spid.gov.it.

Nel periodo intercorrente tra l’entrata in vigore del bonus bici e l’avvio della piattaforma sarà comunque possibile usufruire del contributo, conservando la fattura e allegandola alla richiesta di rimborso che farete non appena sarà pronta la piattaforma digitale. In questa fase ci si può recare in qualsiasi negozio fisico, si pagherà l’intero importo della bici e poi si allegherà nella piattaforma web la fattura affinché ci venga rimborsato il 60% di quanto speso (massimo 500 € di rimborso). È possibile acquistare anche on line purché venga emessa la fattura, che dovrà essere successivamente allegata alla richiesta di rimborso.

Anche su Amazon è possibile acquistare la bicicletta andando direttamente sulla pagina creata appositamente per il Bonus Mobilità cliccando qui. Bisogna seguire i 4 passaggi richiesti e fare attenzione a richiedere la fattura e andare poi a stamparla dalla sezione apposita del proprio ordine. Maggior attenzione ancora è da porre nel caso in cui sul sito di Amazon compriate una bici da un venditore terzo che anche ve la spedisce direttamente perché in quel caso vi consiglio di contattare prima dell’acquisto questo venditore per accertarvi che emetta una fattura conforme a quanto richiesto per il rimborso.

Dall’avvio della piattaforma invece ci sarà uno sconto diretto da parte del venditore a cui vi rivolgerete per l’acquisto della vostra bicicletta, in base ad un buono digitale che avrete preventivamente generato sulla piattaforma.
In questa fase il Ministero stilerà un elenco dei negozi in cui si potrà utilizzare questo buono e sarà visibile sempre nella piattaforma. Sarà possibile acquistare anche on line ma solo presso i rivenditori accreditati sull’applicazione web.
Il mio consiglio è di farvi un’idea della tipologia di bici che desiderate, fatevi fare qualche preventivo per comparare i prezzi dato che il bonus rimborsa il 60% della spesa, fino ad un massimo di 500 € di contributo, e poi parlate con il negoziante del fatto che si vuole usufruire di questo bonus mobilità. A questo punto saprete il prezzo esatto del vostro acquisto e potrete generare con più facilità e precisione il buono digitale sulla piattaforma del Ministero dell’Ambiente.

Il buono mobilità che a questo punto avete generato, può essere usato dal 4 maggio al 31 dicembre 2020 ma deve essere utilizzato entro 30 giorni da quando lo avete generato altrimenti viene annullato.
Il bonus bici può essere richiesto da persone maggiorenni, residenti nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti (alla data del 1 gennaio 2019), nelle 14 città metropolitane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torni, Venezia) e nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). L’elenco dei Comuni appartenenti alle Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali.

Un esempio pratico per chiarire bene il bonus bici è che per avere il contributo pieno di 500 € la bici costerà dagli 833 € in su. Supponendo invece un costo della bici di 600 € il rimborso sarà di 360 €, oppure con un costo della bici di 450 € il rimborso sarà di 270 € e così via.

Con questo stesso Decreto Rilancio è previsto un bonus per l’acquisto anche di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, come monopattini, hoverboard e segway, e per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.
In questo articolo mi sono concentrata sulle biciclette ma se volete degli approfondimenti su queste altre tipologie di veicoli Chiedi a Jessica! Fatemelo sapere nei commenti o mandatemi una mail a chiediajessica@gmail.com

Vi ricordo inoltre che nella Regione Friuli Venezia Giulia viene aperto di tanto in tanto un bando di contributo per l’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita di cui avevo parlato in questo articolo https://chiediajessica.com/2017/10/15/contributo-per-lacquisto-di-biciclette-elettriche/
In questo momento il canale contributivo è chiuso, ma tenetelo d’occhio per non farvi scappare questa opportunità.

AGGIORNAMENTO 5 settembre 2020: è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente e a partire dal 4 novembre si potrà registrarsi sulla piattaforma web per il rimborso dell’acquisto già effettuato o per il buono spesa da scontare sull’acquisto. Per accedere alla piattaforma bisogna autenticarsi tramite SPID.

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